Giardino di Boboli






La visita guidata al Giardino di Boboli a Firenze è una piacevole passeggiata in un parco storico, che porta alla scoperta della storia e delle particolarità che contraddistinguono questo luogo, considerato un vero e proprio museo a cielo aperto.
Statue, grotte, terrazzamenti e scenografiche fontane arricchiscono la natura verdeggiante che domina il giardino, donandogli un’atmosfera d’altri tempi, quasi sognante. Nato per volere della Duchessa Eleonora di Toledo che ne commissionò la progettazione nel 1549 all’architetto e scultore Niccolò Pericoli, il Giardino di Boboli rappresenta uno dei più famosi giardini all’italiana, caratterizzato dalla tipica suddivisione geometrica degli spazi e dalla presenza di vari elementi architettonici.
Situato proprio sul retro di Palazzo Pitti, venne pensato come giardino granducale: un luogo armonico dedicato ai momenti di piacere e svago della corte. La sua conformazione venne rinnovata ed ampliata nel corso dei secoli grazie ad interventi ad opera delle famiglie Lorena e Savoia, che seppero riconoscere il valore di questo luogo, rispettandone il nucleo originale e facendone rivivere l’eleganza che lo ha sempre contraddistinto.
Durante il percorso ci imbatteremo in capolavori come la Grotta di Madama e quella realizzata da Bernando Buontalenti, che presentano decorazioni di grande pregio, incontreremo veri e propri complessi architettonici settecenteschi come la Limonaia e il Kaffeehaus, per giungere poi al seicentesco Anfiteatro.
Arrivati al Belvedere, saremo accolti da uno splendido giardino, che tra putti, fontane e roseti, regala un meraviglioso panorama sulla valle sottostante, da cui si possono ammirare la Chiesa di San Miniato al Monte e antiche ville.
La visita guidata al Giardino di Boboli a Firenze è un’occasione per immergersi in uno dei luoghi naturali più suggestivi della città, un esempio riuscito di connubio armonico tra arte e natura, che esercita ancora oggi il suo grande fascino.